17 febbraio 2010

Eseguito in Gran Bretagna per la prima volta un trapianto da donatore incompatibile.

Che un donatore deve essere compatibile con il paziente, è una cosa che fino oggi era legge, il rigetto dell’organo trapiantato era fatto scontato, ma ora grazie ad una nuova tecnica forse non è più valida.

Grazie all’equipe dell’University Hospital di Coventry che ha usato per la prima volta la tecnica chiamata “criofiltrazione” si è potuto compiere un trapianto di reni da donatore non compatibile ed evitare il rigetto.

Con questa tecnica il sangue è congelato e filtrato per eliminare gli anticorpi che attaccano sistematicamente l’organo non compatibile. E’ stato così possibile compiere il trapianto su una donna di 41 anni, da tempo sotto dialisi e tenuta in vita tramite macchinari, usando un rene della sorella che però non è compatibile.

Pensando alle migliaia di persone nell’attesa d’organi compatibili con i loro per eseguire il trapianto, questa nuova tecnica, potrà sicuramente portare a salvare un numero sempre maggiore di vite.

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