23 ottobre 2006

PEPERONCINO

ESSERE PRODUTTORI DEL PROPRIO FABBISOGNO
Parlare del
peperoncino sarebbe in teoria abbastanza semplice, basterebbe fare cenno alla provenienza, alle modalità di coltivazione, agli usi culinari ed alle proprietà terapeutiche, cose che sicuramente tratteremo in seguito.
Ma io vorrei che da qui trasparisse la mia passione, il mio innamoramento, quasi un’attrazione fatale nei confronti di questa pianticella che il mio più grande Amico mi fece conoscere. Una pianta dalle numerosissime varietà, dai frutti così affascinanti, accattivanti ed allo stesso tempo quasi pericolosi se non trattati con il dovuto rispetto e la relativa cautela.
Vi è mai capitato di strofinarvi gli occhi dopo aver raccolto delle bacche di peperoncino ed esservi ovviamente dimenticati di averlo fatto? A me purtroppo si.
I procedimenti dei quali vi parlerò sono alla portata di tutti e vi potranno fornire le prime indicazioni per iniziare ad essere dei produttori della vostra razione annuale di peperoncino.
Talvolta, dopo i primi passi, tendiamo a esagerare con la ricerca di nozioni tecnico-scientifiche per accrescere il nostro bagaglio culturale e migliorare i risultati.
Forse è vero. Io, però, intendo soprattutto sottolineare che, nella coltivazione di quello che io chiamo spesso l’amico peperoncino, servono pochi elementi che “presuntuosamente” voglio fornirvi; principalmente occorre l’Attenzione, necessaria in tutte le cose che facciamo, oltre alla pazienza e all’amore con le quali le facciamo.
Tenete presente che ci accingeremo a seminare a vedere crescere ed infine a godere del risultato del nostro lavoro.
Nel tempo, sperimentando, come un fumatore di pipa trova la sua miscela ideale di tabacco, allo stesso modo noi troveremo la nostra miscela ideale di peperoncino, sicuramente più salutare e meno dispendiosa. Da ex fumatore di pipa mi sento di confermarlo.
Se non pensate di avere queste piccole ma bellissime qualità, vi consiglio di andare al supermercato risparmierete un sacco di tempo…. Ma non saprete mai cosa vi siete persi.

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