24 novembre 2008

Vi invitano a partecipare alla conferenza VIVISEZIONE O SCIENZA: LA VERITA’ VIENE A GALLAnel corso della quale verrà consegnato il “Premio Pietro Croc

9 dicembre, ore 16.30 – 19:30 Sala “Pietro da Cortona” dei Musei CapitoliniPalazzo dei Conservatori, Piazza del Campidoglio 1, Roma

Il movimento scientifico antivivisezionista, che vede nella sperimentazione animale un ostacolo al progresso della medicina e della tossicologia (“Nessuna specie animale può essere modello sperimentale di un’altra specie”, Pietro Croce) ha raggiunto negli ultimi due o tre anni notevoli affermazioni. Ecco le parole del Rapporto “Tossicologia del XXI secolo: una visione e una strategia” (Toxicity testing in the XXI century: a vision and a strategy), pubblicato negli USA dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (NRC), su mandato dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (EPA): “Grazie alle straordinarie innovazioni avvenute in biologia e nelle biotecnologie, la tossicologia si sta avvicinando ad un cambiamento epocale.
Le valutazioni di tossicità passeranno da un sistema basato sullo studio dell’animale ad un sistema basato principalmente sugli studi in vitro […] i test attuali forniscono poche informazioni sui meccanismi d’azione, cruciali per comprendere le differenze tra le specie.”Ecco il commento di Jeremy Rifkin: “Da anni le associazioni che si battono contro la sperimentazione animale sostengono questa tesi e vengono schernite […] ma ora l’establishment scientifico è arrivato alla stessa conclusione: le prove di tossicità eseguite su animali sono da considerare scienza di cattiva qualità e dalla loro sostituzione dipende la salvezza di molte vite umane”. (L’Espresso 15/11/07) Pietro Croce, primario anatomo-patologo dell’ospedale Sacco di Milano, membro del ”College of American Pathologists”, è lo scienziato che maggiormente ha contribuito, in Europa e nel mondo, alla nascita di questo nuovo pensiero scientifico, in particolare con il libro “Vivisezione o scienza”, diffuso in tutto il mondo sin dal 1982.
Il Premio Pietro Croce vuole essere un incitamento per noi a superare i numerosi ostacoli ancora esistenti (dovuti ad inerzia culturale, lentezze burocratiche e soprattutto interessi commerciali ed economici ) per evitare di essere, con il silenzio, conniventi di “un errore ed orrore metodologico”. Il Premio Pietro Croce per l’abolizione della sperimentazione animale viene offerto da: Movimento Ecologico nazionale UNA (Uomo, Natura, Animali) Animalisti Italiani Per informazioni:
Comitato Scientifico EQUIVITA Tel. + 39.06.3220720, + 39.335.8444949E-mail: equivita@equivita.it, www.equivita.org <http://www.equivita.org>

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